Cos’è la transumanza

Mi ripeto la parola mentalmente, tante volte, sibillandola piano: tran-su-man-za e sento, sempre di più, che la parola esprime un’azione; incarna il significato del muoversi, del camminare, dell’andare, dell’attraversare. Non si tratta di un camminare espresso dalla volontà di chi cammina, dall’individuo, ma di un agire imposto dall’istinto e dalle stagioni. Il “transumare” assomiglia, in maniera impressionante, al “migrare”, allo spostarsi insieme, in branco o in stormo, per cercare un luogo migliore, per scappare dall’inverno, per cercare cibo, per inseguire la sopravvivenza.

[Giancarlo Ferron, UOMINI E BESTIE IN CAMMINO. Edizioni Biblioteca dell’Immagine]